Sono sette le regioni in cui sono state individuate le aree potenzialmente idonee alla costruzione dello stoccaggio delle scorie nucleari: Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia. Nella Tavola generale allegata alla Cnapi (Carta nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee alla localizzazione del Deposito Nazionale dei Rifiuti Radioattivi) sono indicati anche i Comuni interessati: 14 sono le aree individuate in Sardegna.
In provincia di Oristano
150 ettari a Siapiccia
339 ettari ad Albagiara, Assolo, Mogorella, Usellus
164 ettari ad Assolo, Villa Sant’Antonio
164 ettari ad Albagiara, Usellus
Nella provincia del Sud Sardegna
164 ettari a Nuragus
156 ettari a Nurri
151 ettari a Genuri, Setzu, Turri
670 ettari a Pauli Arbarei, Setzu, Tuili, Turri, Ussaramanna
150 ettari a Gergei
250 ettari a Las Plassas, Pauli Arbarei, Villamar
339 ettari a Mandas, Siurgus Donigala
213 ettari a Segariu, Villamar
241 ettari a Guasila
339 ettari a Ortacesus
Il futuro della Sardegna sarà questo? Noi diciamo no!