subiddanoesu Il mondo visto dai villanovesi
Il 27 aprile ore 12.00 collegamento con Santu Antiogu Becciu
“Omini chi passas in custa bia, frimadì unu pagu e arregordadia, ca custa cresiedda è torrada noa po volontadi de Seddori e Biddanoa. Sant’Antiogu de Sardinia protetori di donidi pasci, saludi, trigu e amori” è l’invito scolpito sulla roccia, rivolto al viandante che transita sulla strada vicinale Sanluri – Villanovaforru.
In questo periodo solo pochi agricoltori che lavorano i terreni dei dintorni, passano davanti alla chiesetta finalmente recuperata. Il Comitato “Amici di Sant’Antiogu” aveva già programmato l’organizzazione della festa per il terzo anno dalla riapertura della chiesetta, prevedendo una giornata ecologica dedicata alle scuole, il pellegrinaggio parrocchiale, la Santa Messa da celebrare proprio oggi, seconda domenica dopo la Pasqua di Resurrezione, con la benedizione de “Is coccoieddus de Sant’Antiogu” e conclusione con un momento comunitario nel quale gustare prelibatezze dolciarie.
Purtroppo i ben noti accadimenti non lo hanno permesso ma si è pensato di dare un segnale più che simbolico, per onorare il Protettore della Sardegna e domani, lunedì 27 aprile alle 12.00, il giovane e attivo parroco di Sanluri, don Mariano Matzeu, alla presenza di una piccola rappresentanza composta dai membri del Comitato, a mezzogiorno, celebrerà la liturgia, secondo le normative vigenti.
La funzione è stata autorizzata dal Comando dei Vigili Urbani di Sanluri, che in base alle disposizioni dei decreti ministeriali e regionali, ha concesso la presenza massima di sei persone, e verrà trasmessa in diretta streaming dal blog “Su Biddanoesu” affinché chiunque abbia il piacere di assistere virtualmente, possa partecipare dalla propria abitazione.
Si comunica che il Comando dei Vigili Urbani di Sanluri, ha predisposto un’area di controllo, in modo da evitare che chi non è autorizzato, possa raggiungere la chiesa con l’intento di assistere alla funzione.
Per il collegamento via internet cliccate sulla pagina facebook: “Subiddanoesu Villanovaforru).
Informiamo che se il segnale web non dovesse consentire la diretta, registreremo la celebrazione e la trasmetteremo in differita.
