subiddanoesu Il mondo visto dai villanovesi
Subiddanoesu come esempio di promozione di un paese, ancora una volta il blog villanovese sale alla ribalta internazionale. Sul sito Sardinia innovation (piattaforma web con sede a Barcellona) un lungo articolo sottolinea che “Subbidanoesu ha saputo utilizzare al meglio le potenzialità delle nuove tecnologie mettendole al servizio di progetti che sviluppano una forte valenza di innovazione territoriale”.
Ecco uno stralcio dell’articolo:
Abbiamo incontrato i protagonisti di questo caso unico al mondo, Franco Farris e Sergio Vacca, ideatori del blog, i quali ci spiegano: “Il sito Subiddanoesu nasce nel 2006 con lo scopo di essere fondamentalmente un punto di ritrovo virtuale per gli emigrati. Notizie, cultura, video, foto e tanto altro sono gli ingredienti che somministriamo da ormai quattro anni attraverso lo strumento interattivo del blog. Il fatto strano e certamente per noi davvero inspiegabile ed incredibile è che con il tempo da una semplice portata locale il sito abbia assunto una grande rilevanza regionale e poi addirittura nazionale, con la vittoria del premio de Il Sole 24.
Franco e Sergio, oltre ad essere capaci di far incontrare nella loro piazza virtuale tutti i villanovesi sparsi nel mondo, sono anche molto bravi ad usare la loro creatività per promuovere il proprio paese. Le due divertenti animazioni “Star Trek Mission in Sardinia” e “Il vero segreto del successo di Barack Obama” hanno attirato la nostra attenzione e siamo andati a chiedere agli amici de “Su Biddanoesu” di spiegarci come sono stati realizzati e che cosa è per loro l’Innovazione:
“I video sono frutto di una nostra idea originale, l’animazione è stato realizzata grazie alle applicazioni 2.0 gratuite trovate sulla rete. Il video virale su Barack Obama ha ricevuto i complimenti dell’Unerpi e l’Unione Sarda ci ha dedicato un pezzo.
Per quanto riguarda il cartone su Star Treek abbiamo voluto promuovere il nostro paese, e la Sardegna, mostrando delle vie e dei rioni storici. Perché sappiamo che tanti emigrati mantengono sempre il senso di appartenenza ed hanno piacere (con un certo orgoglio) che venga menzionato il proprio rione di nascita.”
Per leggere l’articolo integrale andate su www.sardiniainnovation.it
