C’e fermento nei paesi
forse arrivan l’Irlandesi.
Han di soldi un bel pacchetto
questi vogliono il boschetto.
Non siam più tanto sereni
mo’ ci fregano i terreni
Anche il Sindaco è allarmato
un incontro coi privati ha ben presto convocato.
Parla bene, spiega tutto
io per me avrei venduto.
Quei terreni mai arati
saran presto anche irrigati.
Ci sarà tanta erba fresca
i golfisti faran festa.
Pianteranno rose e gigli
che avvenire ai nostri figli.
Ma non tutti son contenti
parton subito i commenti.
I pastori preoccupati
o mio Dio siam rovinati.
Queste regole son strette
dove porto le caprette?
C’e chi pensa ancora peggio
questo è proprio un sacrilegio.
S’alza in piedi un uomo anziano
diamo pure il deretano
Ci prometton meraviglie
poi si tromban nostre figlie
Io ci sto perdendo il sonno
quei terreni eran di nonno
C’è il legname anche se poco
però io ci faccio il fuoco
La questione adesso è chiara
a far funghi sulla Giara
Forse è ancora pure peggio
non avremmo più un parcheggio
C’è qualcuno un po’ più acuto
prendo i soldi vendo tutto
Se i terreni riesco a dare
compro l’auto e casa al mare
Compro giacche calze e scarpe
altro che munger le capre
Se mi aiuta la madonna
forse trovo anche la donna
Come prendo il soldo in mano
giro il mondo in aeroplano
Qui si ferma questa mia
che oserei chiamar “poesia”
Tornerò ne son sicuro
in un prossimo futuro
Tornerò ne son sicuro
che sia chiaro o che sia scuro
Parlerem degli Irlandesi
se gli abbiam lasciati o presi
Vi do un bacio e una carezza
del domani no v’è certezza…